Figlio di un ufficiale della marina statunitense, Leonard McKenzie, e della principessa Fen, figlia dell'imperatore Thakorr di Atlantide, Namor è il sovrano della città sommersa.
Il capitano McKenzie era alla guida di una nave in missione nell'Antartide per conto del governo, e le esplosioni utilizzate per rompere degli iceberg proprio sopra Atlantide attirarono l'attenzione della principessa Fen. La donna raggiunse la nave e qui venne fatta prigioniera dai marinai e portata dal capitano. Fra loro nacque l'amore e presto i due si sposarono.
Thakorr mandò i suoi soldati alla ricerca della principessa, e ne scaturì un conflitto in cui McKenzie rimase ferito, mentre Fen fu ricondotta ad Atlantide. Dall'unione dei due venne alla luce Namor, un bimbo dalla pelle rosa dai poteri eccezionali. Perennemente in conflitto con la razza umana, colpevole di inquinare e depredare il mondo acquatico, Namor si ritrova spesso alleato con gli umani nel fronteggiare i nemici che minacciano la Terra.